Tutti i trucchi per evitare zuffe

Nonostante il suo aspetto da gatto selvaggio, il Norvegese delle Foreste è un “Grande Buono”; non è solo un bel gattone, ma è anche dolce e coccolone, è molto socievole e accetta gli altri gatti, i cani e alti animali senza problemi.

Bisogna però avere degli accorgimenti per inserirlo in un ambiente dove ci sono altri animali.

- Innanzitutto, non metterli subito di fronte all’altro, sarebbe un grave errore. Meglio cominciare facendo stare ciascuno in una stanza dove c’è l’odore dell’altro, in modo che possano abituarsi reciprocamente all’idea di un animale estraneo per casa.

- Coinvolgere il “padrone di casa” nei preparativi per il nuovo arrivo. Comincerà subito ad abituarsi alla situazione.

- Organizzare il primo incontro in un luogo neutro: nessuno dei due deve pensare che il nuovo arrivato stia invadendo il suo territorio.

- Lasciare sempre una possibilità di fuga al gatto, in particolare verso l’alto: nella stanza ci devono essere, per esempio, tavoli o mobili accessibili e sgombri dove micio possa facilmente rifugiarsi.

- Tranquillizzare entrambi: riempiamoli di carezze e parliamo dolcemente a bassa voce. Facciamo capire loro che noi siamo rilassati, che tutto è a posto.

- Evitare di farli ingelosire suddividendo equamente le attenzioni tra i due.

- Sgridare per bene quello dei due che si dimostrasse molto aggressivo, evitando però, di fargli sentire che il nostro affetto per lui sta venendo meno: deve solo capire che noi vogliamo che rispetti “l’altro”.

- Ribadire l’importanza del “padrone di casa”, raddoppiando le attenzioni nei suoi confronti.

- Tenere rigorosamente separate le ciotole dei due, evitando con cura che le abitudini (soprattutto alimentari) del primo “inquilino” siano modificate o turbate.

- Armarsi soprattutto di santa pazienza, i due avranno bisogno di un po' di tempo per abituarsi alla nuova situazione. Il tempo e le nostre cure saranno determinanti.