Il pedigree è la carta d'identità del vostro micio.
 
E' il documento d'origine che viene rilasciato dall'associazione felina cui il vostro allevatore aderisce (nel nostro caso l'AFeF ). In esso sono riportati i dati del gatto (nome, data di nascita, colore, razza allevatore, acquirente, numero di microchip) ed il suo albero genealogico.
Il pedigree è l'unico documento che attesta che il gatto appartiene a quella razza e che il micio che avete acquistato è frutto di un accurato lavoro di selezione operato dall'allevatore e dimostrato dagli accoppiamenti riportati in genealogia.
 
Il pedigree è vanto ed orgoglio di ogni allevatore serio e responsabile.
 
Dimostra, senz'ombra di dubbio, che chi lo ha rilasciato è una persona seria, competente, attenta alla salute, al benessere dei propri cuccioli ed al continuo miglioramento della razza allevata.
Il pedigree, nonostante l'importanza che riveste, ha un costo irrisorio (circa 20 euro): cifra sicuramente non determinante tra i fattori che concorrono nel definire il prezzo di un cucciolo.
Il gatto con pedigree non è un "supergatto", un gatto "blasonato", "nobile"; è solo, (e scusatemi se è poco) un gatto ...molto amato.
Per contro il gatto senza pedigree è un micio senza identità, una merce di scambio...
 
Diffidate degli allevatori che vi offrono un cucciolo a prezzo differenziato.
 
Ad esempio 500 euro senza pedigree, 800 con il pedigree..
Non fanno un favore a voi, ma a se stessi.
Vendere un cucciolo senza pedigree è un affare per chi ha pochi scrupoli:
non si hanno responsabilità sulle eventuali future cucciolate ( semplicemente... non esistono)
si vende ad un prezzo esorbitante un cucciolo che al gattile comunale potreste portare a casa a costo zero
se ne possono vendere molti di più.